L'APES nasce nel 1981, prima associazione di categoria nel settore-ristorazione pizzeria in Italia e, anno dopo anno, con delegazione all'estero.

Tra gli scopi principali di APES ci sono la formazione professionale continua nel settore ristorazione-pizzeria, la promozione e diffusione del piatto più conosciuto al mondo, il supporto agli operatori professionali, puntando, in particolare alla diffusione del know-how italiano. Promuovere lo sviluppo delle piccole imprese autonome, contribuire alla riduzione della disoccupazione nazionale, allo sviluppo qualitativo e professionale del settore, ecco alcuni degli obiettivi dell'Associazione. APES, per centrare davvero il bersaglio, organizza anche corsi di formazione professionali per giovani pizzaioli, per prepararli all'inserimento nel tessuto socio-economico della ristorazione, per fornire loro tutti i mezzi per svolgere questo mestiere con capacità e competenze.

I suoi membri sono persone preparate, attente alle problematiche e vicine alla realtà del proprio settore. L'impegno direttamente "sul campo" permette loro di avere una visione d'insieme più ampia, di riconoscere bisogni ed esigenze delle figure professionali che mirano a sostenere e promuovere: i pizzaioli dipendenti e i titolari di pizzeria.

"Quando APES ha cominciato il suo lavoro, la pizza era vista non come un orgoglio della gastronomia italiana, ma come un alimento povero, quasi una ricetta "di serie B"; le pizzerie erano legate solo al folklore mediterraneo. L'Associazione ha cercato, negli anni, di nobilitare questo prodotto d'eccellenza della cucina italiana, di valorizzarne immagine e identità. Uno degli aspetti più importanti del nostro scopo sociale è sicuramente la formazione: non esistono corsi completi di preparazione per pizzaioli presso le scuole alberghiere italiane e noi abbiamo voluto riempire questo vuoto, per formare figure professionali idonee ad un mercato che ha avuto un incremento e sviluppo esponenziale continuo negli ultimi trent’anni." osserva il Segretario Generale APES, Maria Teresa Bandera.

La sua storia è ricca di impegno concreto, ma anche di celebrità che hanno contribuito al lavoro dell'Associazione nei momenti iniziali più importanti.

Fin dalla sua fondazione nel 1981, l’APES ha investito molto nella comunicazione, sulla diffusione e promozione del prodotto pizza come alimento d'eccellenza, vero orgoglio per il made in Italy, troppo spesso considerato solo il parente povero della gastronomia italiana.
Vincenzo Buonassisi, critico, giornalista e scrittore di fama internazionale, punto di riferimento per la gastronomia di quegli anni, autore di libri ed enciclopedie di cultura culinaria, conduttore per vent'anni della storica testata televisiva L'Almanacco, fu nominato Presidente dei Probiviri dell'APES e partecipò agli eventi dell'APES, contribuendo, grazie alla sua personalità, ad attirare l'attenzione dei media.
Sono molti i volti noti del mondo dello spettacolo, della politica e delle istituzioni, che negli anni hanno partecipato alle manifestazioni e alle iniziative APES.
Tra gli altri, Albano Carrisi, Paolo Corazon, Guido Bertolaso, Umberto Bossi (premiati "Pizzaiolo dell'anno"), Renato Bruson, Silvio Berlusconi e Bettino Craxi, la nipote di Giuseppe Garibaldi, Anita, e alcuni protagonisti del piccolo schermo, come Mike Bongiorno, Maria Teresa Ruta, Wilma de Angelis.
Non mancano i nomi di spicco anche nell'Albo dei Soci Onorari: primi fra tutti Maurizio Costanzo, Pippo Baudo e Vincenzo Buonassisi.
Dagli anni ottanta si sono susseguite senza sosta le iniziative culturali, gastronomiche, sociali, di intrattenimento e spettacolo. Non sono mancate anche le occasioni di crescita e confronto professionale, grazie ai numerosi Dibattiti, Seminari, Congressi, Fiere, e Concorsi.

Il 2010 è l'anno di un traguardo importante per l'Associazione Pizzaioli e Similari, che ha raggiunto l'estensione di certificazione di qualità dall'ambito formativo professionale alla realizzazione di eventi e manifestazioni. Questo ulteriore obiettivo conquistato ha rafforzato le finalità istituzionali dell'APES.

Il 2011, trentennale dell'APES, si presenta ricco di eventi: convegni, fiere e soprattutto concorsi, professionali e folkloristici, così come vuole la tradizione e l’immagine del pizzaiolo italiano.